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Auto elettrica: costi e benefici di un pieno

Auto elettrica in ricarica

Auto elettrica quanto costa un pieno? Sono in tantissimi quelli che cercano un’alternativa ai mezzi pubblici che non arrivano mai e alle auto che risentono dell’aumento del caro benzina e del caro gasolio, senza contare le accise calcolate anche sul GPL, che però non vengono calcolate quando si tratta di un’auto elettrica.

Questo è sicuramente uno dei vantaggi che spinge verso l’elettrico, accanto agli incentivi e alle altre possibilità di ottenere un’auto nuova a un ottimo rapporto qualità prezzo. Quando gli altri Dovranno cambiare la propria auto per via dell’obbligo della direttiva UE, tu potrai sfrecciare con la tua auto elettrica perché hai fatto un ottimo investimento. Quali sono gli altri vantaggi e i contro dell’auto elettrica quanto costa un pieno elettrico? Scopriamolo insieme in questa guida!

Auto elettrica quanto costa un pieno, i pro

Auto elettrica quanto costa un pieno, i pro
Auto elettrica in ricarica

Secondo una stima pubblicata dal canale motori dell’Ansa e realizzata da Assoutenti, il pieno di un’auto elettrica costa tra i 19 e i 39 euro, ben lontani dai 93 euro del pieno di benzina. Come è possibile? Auto elettrica quanto costa un pieno davvero? In realtà è proprio così: il pieno dell’auto elettrica costa molto meno e non dipende solo dal fatto di aver fatto una scelta sostenibile per l’ambiente.

Infatti, ottenere un’auto elettrica dà diritto a degli incentivi e spesso i concessionari offrono per queste auto dei buoni carburante in colonnine pubbliche, grazie alla collaborazione con i gestori energetici. Così il primo pieno spesso è gratis, ma non è l’unica soluzione che fa risparmiare sul pieno elettrico. A livello normativo il pieno di benzina o di gasolio è soggetto a una serie di tasse, chiamate accise, che incidono direttamente sul costo finale del carburante al litro. La ricarica elettrica della batteria dell’auto di nuova generazione è invece considerata come la ricarica di un cellulare o di una lampadina a livello normativo, quindi non è tassata allo stesso modo.

Quando fai il pieno all’auto elettrica, paghi solo l’IVA, mentre al momento dell’acquisto hai diritto a tutti gli incentivi del caso grazie alla normativa europea. Per i buoni sui primi pieni invece, ti devi rivolgere a quei concessionari che offrono queste iniziative per periodi promozionali.

In ogni caso per Assoutenti: “(…) Per le colonnine elettriche installate lungo le strade, invece, le tariffe cambiano anche di molto a seconda del gestore e della velocità di ricarica. Attualmente i prezzi variano da un minimo di 0,49 euro/kWh per le ricariche lente (fino a 50 Kw) ai 0,99 euro/kWh per quelle ultraveloci (oltre i 150 kw). Tutte le società però offrono abbonamenti e pacchetti a prezzi scontati”. “Per un “pieno” alle colonnine ad una auto elettrica con batteria da 40 kwh la spesa oscilla da un minimo di 19,6 euro a un massimo di 39,6 euro, e consente di percorrere tra i 240 e i 320 km“.

Se vuoi davvero approfittare di questo grande vantaggio e del fatto che le auto elettriche non hanno alti costi di manutenzione, oltre alla tecnologia installata, ti consigliamo di verificare la capacità della batteria. Una batteria con una capacità limitata costringerà a continue ricariche, mentre una batteria con grandissima capacità potrebbe portare a pieno più caro. Una batteria Grande prevede anche un tempo di ricarica più lungo.

Auto elettrica quanto costa un pieno, i contro

Auto elettrica quanto costa un pieno, i contro
Mini auto elettrica

Sembra tutto bello, ma l’auto elettrica ha anche i suoi contro. Dato l’arrivo sul mercato da poco tempo, è difficile trovare un’auto elettrica nel mercato dell’usato è sul nuovo l’auto elettrica ha un costo non indifferente. Per molti può trattarsi di un investimento, in modo da non cambiare l’auto prima dei prossimi cinque anni. Infatti, l’auto elettrica potrebbe avere una minore durata rispetto a un’auto tradizionale, perché è una tecnologia in via di evoluzione. Oltre a questo, le colonnine pubbliche non si trovano ovunque e non sono sempre disponibili.

Al momento le stazioni di servizio si stanno attrezzando anche per le colonnine elettriche, ma non tutti la vedono allo stesso modo. I punti di ricarica le stazioni di servizio possono costare un po’ di più rispetto a quelli in città e le grandi città hanno più colonnine, quindi più scelta, rispetto alle città più piccole o i piccoli paesi.

Per risolvere questo problema, chi ha una casa di proprietà solitamente crea un garage dove all’interno crea anche la postazione di ricarica per l’auto elettrica. Chi può permettersi l’investimento deve però fare i conti con le modifiche all’impianto di casa, legati al voltaggio della batteria dell’auto elettrica. Il mezzo, per quanto silenzioso e di lusso, potrebbe essere caro da gestire quando si fanno i collaudi obbligatori per legge, anche se questo può essere compensato da una polizza auto più conveniente rispetto a un mezzo tradizionale.

Quando scegliere un’auto elettrica quanto costa un pieno

Quando scegliere un'auto elettrica
Auto elettrica luxury

I vantaggi compensano i contro quando si sceglie l’auto elettrica per la città, quando la città è abbastanza grande da avere diverse colonnine e quando si preferisce viaggiare con altri mezzi. In questi casi l’auto elettrica consente di risparmiare tantissimo rispetto all’auto a benzina o a diesel, soprattutto per chi non deve spostarsi in un’altra città per andare al lavoro.

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