Come trasferirsi all’estero: la nostra guida pratica

Come trasferirsi all estero senza imprevisti? La pianificazione è tutto, soprattutto quando stai prendendo una scelta così importante per la tua vita. Per darti una mano, abbiamo pensato a una serie di consigli utili per aiutarti ad affrontare le spese correnti e per fornirti alcune informazioni utili per pensare seriamente di trasferirti all’estero. Buona lettura!

Cosa ci vuole per trasferirsi all’estero

Se stai pensando a come trasferirsi all’estero, devi tenere in considerazione una serie di fattori utili:

• Quanto costa trasferirti. Anche se hai scelto di vivere in un Paese dove il costo della vita è più basso dell’Italia, avrai bisogno del budget necessario per pagare i primi mesi di affitto – tra cui anche quelli anticipati – le spese di viaggio, le utenze con gli allacciamenti e le prime spese domestiche finché non prendi il primo stipendio.
• In quale Paese andare. Paese che vai usanza che trovi vuol dire che quando ti trasferisci devi sapere già in anticipo quali sono i vantaggi e gli svantaggi del Paese dove vuoi vivere. Infatti, alcuni Paesi non consentono il trasferimento a stranieri che non hanno già il contratto di lavoro in tasca prima di partire, mentre altri sono più accoglienti.
• Quali documenti portare. Ti stai trasferendo, non stai andando in vacanza in un Paese straniero per un breve periodo. Per questo devi avere una serie di documenti: permesso di soggiorno dove previsto (oppur eun visto di lavoro), passaporto, carta di identità e codice fiscale sono fondamentali. Presta anche attenzione alle eventuali polizze assicurative sanitarie obbligatorie: in Italia l’obbligo non c’è, ma il nostro Paese è uno dei pochi se non l’unico a offrire un sistema sanitario nazionale.
• Trovare lavoro. Il consiglio è di cercarlo prima di partire e non prima di trasferirsi all’estero. Infatti, ogni Paese ha le sue direttive in merito, ma ci sono aziende straniere disposte a pagare oro per avere delle persone con competenze che in Italia sono valorizzate di rado. Ricorda di arrivare nel Paese straniero con un inglese perfetto e con un’ottima conoscenza della lingua locale.
• Trasloco. Traslocare da un quartiere all’altro o da una città all’altra ha già dei costi non indifferenti, pensa a quando cambi Paese! Per risparmiare qualcosa, cerca di spedire più oggetti possibile via posta e predisponi il trasloco solo per i mobili o per tutto ciò che non puoi smontare. Gestisci questa operazione con un’azienda specializzata in trasporti sicuri internazionali per non lasciare nulla indietro.

Cosa succede se non pensi a questi elementi? Ti consigliamo di chiedere informazioni a un’agenzia italiana per trasferirti all’estero, altrimenti rischi di ritrovarti in un Paese straniero senza denaro, che è un problema da non sottovalutare. Se non conosci la lingua locale, non pensare di riuscire a fare tutto con l’inglese, perché non è così, anche nei Paesi dove l’inglese si studia a scuola (tranne i Paesi anglofoni, naturalmente!).

Dove andare a vivere fuori dall’Italia

Quali sono i Paesi dove il costo della vita è più basso di quello italiano e dove le tue entrate valgono di più?

• Panama. È un paradiso fiscale che ha un costo della vita basso e delle tasse davvero ridotte rispetto a quelle italiane.
• Costa Rica. Ideale per chi può lavorare ovunque, è costituito da parchi per il 25%. I prezzi sono accessibili e si sta bene, tanto che l’esercito è stato abolito nel 1948. Per ottenere la residenza non ci sono troppi problemi e una coppia riesce a vivere bene anche con un solo stipendio in casa.
• Portogallo. La destinazione europea più gettonata per i pensionati offre prezzi bassi su affitti e vendita di immobili, oltre ad avere un clima mite per tutto l’anno. Molte persone che lavorano online vivono qui proprio per la qualità della vita. Per la residenza puoi usare la Golden Visa, ma sappi che il Portogallo è nell’Unione Europea e come cittadino europeo non hai bisogno di documenti come i visti per lavorare qui.
• Spagna. Anche questo Paese si trova nell’Unione Europea e offre un costo della vita più basso dell’Italia, anche per il carico di tasse ridotto. Oltre ai vantaggi di essere cittadino europeo, puoi ottenere una procedura per la cittadinanza accelerata se investi in questo Paese.
• Canada. Molti italiani hanno scelto il Canada degli anni per via della qualità della vita elevata e per il servizio sanitario gratuito come in Italia, oltre a essere bellissimo e immerso nel verde.

Come trasferirsi all’estero con pochi soldi

Se hai pochi soldi e vuoi far valere il tuo stipendio aumentando il potere di acquisto, allora devi andare nell’Est Europa. Romania, Bulgaria, ma anche Croazia, Slovenia e Albania ti permettono di restare vicino all’Europa senza per questo rinunciare a maggiori libertà. Altrimenti, devi pensare a Paesi come il Nepal, la Tunisia, la Colombia o il Paraguay, ma tieni conto anche dell’instabilità politica prima di prendere una decisione.