Si sta investendo i propri risparmi, ma ci si accorge di diverse azioni in perdita? Purtroppo non è né la prima né l’ultima volta che ci si troverà in una situazione del genere. I mercati sono volatili, le borse non sono mai stabili e, di conseguenza, anche le azioni possono far guadagnare, ma anche perdere. Soprattutto se si è un investitore alle prime armi, consigliamo di non farsi prendere dal panico ma di riflettere se effettivamente conviene disinvestire e vendere le azioni, oppure continuare a mantenere le azioni lì dove sono. L’ansia, soprattutto quando si tratta di finanza, è una pessima consigliera.
Approfondimenti
Quando si parla di mercati siamo di fronte a tantissime variabili che possono incidere sulla scelta. Serve innanzitutto avere la giusta strategia e non agire d’istinto. Molte persone stanno vivendo un momento in cui le azioni stanno perdendo valore, e in questo articolo spiegheremo che cosa fare, se conviene vendere. Ecco i nostri consigli!
Vendita di azioni in perdita: è sempre utile?
Come detto precedentemente, sono tante le variabili che determinano la perdita delle azioni. Il primo problema da valutare è se conviene vendere e come farlo. Infatti, una delle cose più importanti e difficili al tempo stesso è capire quando vendere le azioni.
Anche il più bravo trader finanziario non ha la sfera di cristallo e non sa se un’ora dopo la vendita delle azioni quel titolo torna a salire. Ma ecco questi consigli per non andare troppo in perdita.
Per prima cosa valutare la percentuale di perdita. Se il titolo scende solo di qualche punto percentuale rispetto a quanto pagato, si può continuare a mantenere le proprie azioni. Se al contrario, la perdita è consistente (-8 punti percentuale) allora è il caso di pensare a una vendita e all’acquisto di altre azioni in altri titoli. L’obiettivo, infatti, deve sempre essere quello di proteggere il capitale investito. Il guadagno viene dopo. Questa strategia permette, infatti, di non rischiare di perdere i propri risparmi.
Il secondo consiglio è quello di valutare bene il titolo prima di vendere. Il titolo, infatti, molto spesso può lanciare dei segnali di allarme, delle piccole e continue perdite che potrebbero inficiare sul capitale. Queste “spie” vanno lette con attenzione perché potrebbero essere foriere di cali vertiginosi.
Il terzo e ultimo consiglio se le azioni sono in perdita, prima di vendere, è valutare il mercato. Se si è poco esperti, ci si può affidare a strumenti e suggerimenti di consulenti finanziari per evitare di prendere scelte affrettate e poco consone.
Azioni in perdita, ecco cosa fare
Uno dei rischi maggiori del mercato finanziario è andare in perdita. Sono tante le persone che perdono tutti i loro risparmi con il trading. Le motivazioni, anche qui, sono diverse: poca esperienza, strategie troppo aggressive ed eccessiva volatilità dei mercati.
Prima di tutto bisogna fare una differenza tra le perdite a lungo termine e quelle immediate. Le prime sono naturali perché su un investimento pluriennale possono capitare dei momenti di down. Cosa ben diversa sono invece le perdite casuali, immediate, senza segnali di preavviso.
Compresa questa differenza, ti consigliamo cosa fare con le azioni in perdita:
- Non perdere la testa. Rimanere calmo e concentrato. Dopo la perdita, infatti, il pericolo è dietro l’angolo: non investire soldi subito in altre azioni di trading, ma valutare attentamente quelle più sicure e remunerative.
- Attuare una strategia. Soprattutto se si è un investitore dilettante, è importante pensare ai prossimi step da compiere per recuperare la perdita
- Accettare consigli. Anche in questo caso chiedere aiuto a chi ne sa più può essere un buon modo per agire con cognizione di causa. Prendere spunto da casi studio, esperti del settore e consulenti che potranno aiutare.
- Il percorso sarà lungo. Non pensare di poter recuperare i soldi persi immediatamente. Armarsi di pazienza (e di un piano, come detto prima) è utile per rientrare nella perdita.
- Imparare dagli errori. Come dice un vecchio proverbio, “sbagliando si impara”. Mai come nel caso del mondo del trading e delle azioni, gli errori sono dietro l’angolo. Ecco perché serve valutare dove sta l’errore, perché le azioni sono in perdita. Queste perdite potranno servire da lezione per il futuro nel mondo degli investimenti in azioni.