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Le migliori azioni da comprare: scegli saggiamente per un futuro finanziario brillante

Uomo prende appunti circondato da numeri e grafico al rialzo

Ci sono molti modi per scegliere un titolo azionario sul quale investire i propri soldi. Di certo per battere Wall Street non ci si può affidare al caso. Occorre avere preparazione e competenza, magari affidandosi ad esperti del settore che sapranno consigliare le migliori azioni sulle quali investire in quel determinato momento.

Ma non si riesce a trovare un consulente esperto e preparato, ci sono delle regole semplici da seguire per scegliere le azioni giuste. Se l’obiettivo è quello di investire in azioni su un orizzonte temporale lungo, si parte già in vantaggio rispetto a chi invece desidera fare profitti in Borsa nel breve termine. 

Determina i tuoi obiettivi di investimento

Non tutti gli investitori cercano di ottenere la stessa cosa con i loro investimenti. I giovani investitori sono probabilmente più interessati ad aumentare il più possibile il proprio portafoglio nel lungo periodo. Gli investitori più anziani sono probabilmente più interessati alla conservazione del capitale poiché si avvicinano all’età pensionabile e pianificano di iniziare a vivere delle loro partecipazioni. Altri investitori, invece, sono più interessati a generare entrate regolari dai loro investimenti sotto forma di dividendi e distribuzioni.

Prima di acquistare azioni occorre riflettere su quali sono i reali obiettivi che dovrebbe raggiungere il proprio portafoglio di investimenti. Non ci sono regole. L’investitore può avere 60 anni e cercare di creare un buon portafoglio per far crescere il proprio capitale o 30 anni e cercare la stabilità economica attraverso qualche reddito da investimento extra.

Gli obiettivi determinano su quali aziende investire

Gli investitori interessati al reddito cercheranno azioni con buoni rendimenti da dividendi e con un flusso di cassa e utili per sostenere tali dividendi. Gli investitori in cerca di crescita nel lungo periodo saranno attratti da aziende più giovani che mostrano una crescita dei ricavi promettente ma che potrebbero avere utili non altrettanto costanti. Coloro che sono interessati alla conservazione del capitale cercheranno l’opposto: aziende coraggiose che esistono da decenni e che producono profitti costanti e prevedibili.

Quando si acquista un’azione, si diventa parzialmente proprietari di un’azienda. Comprendere questo tipo di business è fondamentale per muoversi nel mercato azionario, altrimenti il rischio di andare incontro a cocenti fallimenti è molto elevato.

Chi si fiderebbe di se stesso per assumere la piena proprietà di un’azienda di cui non si capisce l’attività? Anche se viene nominato un ottimo management, come si fa a sapere se le persone nominate faranno davvero un buon lavoro? Di aziende sulle quali investire ne esistono migliaia. Prima di fare una scelta occorre considerare la storia di quella azienda, il suo percorso borsistico e il suo momento attuale. Non sempre le aziende quotate in borsa hanno un rapporto diretto con i consumatori. 

Quando siamo in fila alla cassa di un supermercato, sappiamo bene in quale negozio stiamo acquistando, ma non sappiamo quale azienda ha realizzato i registratori di cassa. Quando compriamo le medicine in farmacia, spesso non ci chiediamo quale casa farmaceutica li produce. Quando ripariamo la nostra auto da un meccanico, non sappiamo dove, il nostro meccanico di fiducia, acquista i nuovi pezzi e chi produce quei pezzi di ricambio.  E’ importante capire qual è il business che consente ad un’azienda di poter guadagnare e realizzare profitti. Così come è importante sapere in quale settore opera e qual è l’andamento attuale di quel settore. Se si tratta di un settore in crisi o di un settore in espansione.

Gli altri criteri da tenere in considerazione

Una volta individuato il settore di riferimento sul quale si vuole investire, occorre fare un’ulteriore scrematura del gruppo di aziende e delle loro concorrenti, per capire qual è il “cavallo vincente” sul quale vogliamo puntare.  La cosa più importante da cercare in un’azienda è un vantaggio competitivo sostenibile, o quello che Warren Buffett chiama “moat” (un fossato).

“La chiave per investire non è valutare quanto un settore influenzerà la società, o quanto crescerà, ma piuttosto determinare il vantaggio competitivo di una determinata azienda e, soprattutto, la durata di tale vantaggio”, ha affermato Buffett in un’intervista del 1999 “I prodotti o servizi che hanno ampi margini e sostenibili intorno a loro sono quelli che offrono grandi opportunità agli investitori”.

Come capire se il prezzo di un’azione è vantaggioso

Dopo aver ristretto l’elenco delle aziende da prendere in considerazione alle sole società con un forte vantaggio competitivo, è ora di iniziare a esaminare i prezzi delle azioni. Esistono molti modi per valutare il prezzo corrente di un’azione e se presenta o meno un buon valore.

La prima cosa da valutare è il rapporto prezzo/utili: il rapporto PE tiene in considerazione il prezzo delle azioni di una società e lo divide per i suoi utili per azione nell’ultimo anno. Gli investitori possono trovare azioni scambiate a un buon prezzo quando il loro rapporto PE scende al di sotto della sua media storica. Questa metrica è utilizzata al meglio da aziende affermate che producono profitti e crescita costanti.

Ma potrebbe esserci una buona ragione per cui un titolo viene scambiato con un rapporto PE più elevato rispetto a prima. Se si prevede che la crescita degli utili possa accelerare nei prossimi anni, gli investitori potrebbero essere disposti a pagare di più per ogni euro di profitto. Bisogna sempre tenere in mente che i prezzi delle azioni sono determinati dalle aspettative future. Il passato può essere usato solo come punto di riferimento approssimativo, ma non è la stella polare che deve orientarci quando scegliamo un’azienda sulla quale vogliamo investire. 

Il rendimento da dividendi

Infine, il rendimento da dividendi è un’altra metrica importante da considerare. Se il rendimento da dividendi è superiore alla media per un’azione, ciò potrebbe indicare che il titolo è scambiato a un buon prezzo. Bisogna però stare attenti ed evitare che il rendimento possa diventare una trappola. A volte, i dividendi sono insostenibili, quindi bisogna assicurarsi di controllare quanto è sicuro il dividendo in base al rapporto di pagamento di una società come percentuale degli utili e del flusso di cassa libero. 

Bisogna anche accertarsi che i guadagni e il flusso di cassa siano sostenibili e in crescita. Se si fanno correttamente tutte queste valutazioni, difficilmente si commetteranno errori quando si scelgono le migliori azioni da comprare.

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