Molti investitori che amano investire in ETF si sono imbattuti spesso nei fondi Amundi. Di seguito vedremo come si strutturano qusti fondi, qual è il loro andamento e quali sono i principali ETF Amundi. L’anno di nascita dei fondi Amundi è stato il 2010 e da allora Amundi ha consolidato la propria posizione diventando uno degli operatori di riferimento nel servire le reti bancarie al dettaglio sia in Europa che in Asia. Si tratta di una prestigiosa e quotata società di asset management controllata dal gruppo bancario francese, Crédit Agricole, che possiede l’80% delle quote, mentre il rimanente 20% appartiene a Société Générale.
Approfondimenti
Il suo modello industriale, sin dal momento della nascita, si è rivelato vincente grazie anche alla vasta gamma di prodotti finanziari, di servizi e di soluzioni che la prestigiosa società francese ha immesso e proposto sul mercato. Oggi può vantare qualcosa come più di 100 milioni di clienti in Europa, Asia-Pacifico, Medio Oriente e America, con uffici e sedi sparse in ogni latitudine del mondo. Secondo i dati diffusi da Amundi, attualmente il rendimento annuo del valore dell’investimento sui propri fondi è dello 0,43%.
La vasta offerta ETF di Amundi
L’offerta di ETF Amundi, come scritto in precedenza, è molto ampia e variegata e copre in maniera totale il panorama di asset investibili. Oggi la società francese è in grado di offrire sia ETF azionari, che obbligazionari, spaziando anche su ESG e obbligazioni corporate governance. E’ praticamente impossibile, per chi vuole investire il proprio capitale, non trovare un fondo ideale sul quale puntare anche perchè gli ETF Amundi offrono grandi opportunità anche per diversificare il proprio portafoglio con costi molto ridotti, trattandosi di gestione passiva. Fra l’altro l’offerta di Amundi si caratterizza anche per la presenza di strumenti finanziari molto liquidi e flessibili.
Fra gli ETF che meritano una menzione speciale spiccano gli Amundi Prime, azionari che obbligazionari, che replicano indici diversificati e molto ampi e possono vantare costi ridottissimi che ammontano allo 0,05%. Una tipologia innovativa di ETF a basso costo che offrono agli investitori l’opportunità di realizzare un portafoglio composito a costi bassissimi e in maniera semplice ed elementare.
Dove trovare i fondi Amundi?
Per poter visionare la lista completa di tutti i prodotti offerti da Amundi, è sufficiente cliccare sul sito ufficiale italiano, filtrando i vari parametri in base ai propri desiderata. L’offerta si compone di ETF Azionari, Obbligazionari, tematici, Clima, Esg e Materie Prime. Un’offerta completa ed esclusiva per tutte le esigenze e le preferenze.
Quali sono i migliori ETF Amundi
Sono sostanzialmente tre i fondi Amundi che possono garantire alte performance e che hanno attratto milioni di investitori con risultati interessanti sul piano dei rendimenti. Il primo fondo da menzionare è Amundi MSCI World UCITS ETF. Si tratta di un fondo che replica l’andamento dell‘indice MSCI World che a sua volta replica i titoli azionari di 23 paesi sviluppati di tutto il mondo. Un fondo da 2.258 milioni di euro, quotato ad aprile 2018 e domiciliato in Lussemburgo. I dividendi di questo fondo non vengono distribuiti ma vengono accumulati e poi reinvestiti nel fondo stesso, sfruttando così il potere dell’interesse composto. Hanno un costo di gestione quasi irrisorio che ammonta allo 0,38%.
Il secondo fondo, da 62 milioni di euro, è Amundi MSCI EM Latin America UCITS ETF che replica i mercati azionari dei paesi emergenti dell’America Latina. Un fondo quotato a marzo 2018, quindi molto recente. Anche in questo caso i dividendi non vengono distribuiti ma investiti nel fondo stesso con costi di gestione pari allo 0,20%. Infine da menzionare anche il fondo Amundi STOXX Global Artificial Intelligence – UCITS ETF che investe in società operanti nel settore dell’Intelligenza Artificiale (IA).
Si tratta di società ben posizionate che hanno davanti a sé grandi potenzialità di crescita in futuro. Il fondo ha una dimensione da 404 milioni di euro, ed è stato quotato a settembre del 2018. Il costo di gestione annuo è pari allo 0,35%. Da inizio 2023 questo fondo ha fatto registrare una performance del 9,8%.
Dove comprare gli ETF?
Gli ETF Amundi possono essere acquistati avvalendosi della consulenza e dell’intervento di un intermediario abilitato. La negoziazione dei titoli viene effettuata sui mercati regolamentati, durante l’orario ufficiale di negoziazione. La quotazione di questi strumenti finanziari viene effettuata nelle principali borse valori del mondo.
Trattandosi di strumenti finanziari ad alto rischio, è sempre opportuno consultare un esperto prima di investire il proprio capitale, verificando che lo strumento prescelto sia in linea con il proprio profilo di rischio. Tutti gli investimenti hanno un proprio margine di rischio, pertanto occorre sempre investire con cautela e prudenza.