Ci sono pochi dubbi rispetto al fatto che l’idrogeno rappresenterà in un futuro prossimo un elemento chiave di una rivoluzione energetica che ci permetterà di trasformare il modo in cui produciamo e consumiamo energia. Oggi più che mai, infatti, ci siamo finalmente resi conto di quanto sia fondamentale (per la nostra stessa sopravvivenza) il passaggio verso fonti energetiche sostenibili, e il relativo abbandono dei combustibili fossili (gas, petrolio e carbone) deleteri per clima e ambiente.
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Il nostro obiettivo in questo senso è quello di raggiungere la neutralità carbonica entro il 2050, nonostante siamo ancora nelle fasi iniziali di questo processo e la strada di fronte a noi sia lunga: certo è che l’utilizzo di idrogeno potrà aiutarci in modo sostanziale. Proprio alla luce della sua crescente importanza da questo punto di vista vale la pena iniziare ad informarsi rispetto ai fondi di investimento che operano in questo settore: vediamo dunque insieme quali sono i più promettenti.
Indice
La situazione attuale del mercato dell’idrogeno
L&G Hydrogen Economy UCITS ETF USD Acc
La situazione attuale del mercato dell’idrogeno
Ad oggi ci si aspetta che il mercato globale dell’idrogeno (il cui valore nel 2022 ha raggiunto i 155,35 miliardi di dollari) si espanda ulteriormente con un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 9,3% dal 2023 al 2030 (secondo dati riportati dal Global Hydrogen Generation Market Size & Share Report 2030). Si prevede inoltre che le dimensioni del mercato dell‘idrogeno verde, generato attraverso fonti di energia rinnovabile, supereranno i 331,98 miliardi di dollari entro il 2032, con una crescita a un CAGR del 54,98% dal 2023 al 2032.
La crescita del mercato dell’idrogeno è alimentata da vari fattori, inclusa la già citata crescente richiesta di fonti energetiche pulite e l’incremento degli investimenti da parte di governi e aziende nel settore dell’idrogeno.
Nonostante il suo potenziale, il mercato dell’idrogeno affronta diverse sfide, tra cui la sua leggerezza e la sua volatilità che complicano il trasporto e lo stoccaggio, ma anche i costi di produzione piuttosto elevati, spesso (anche se sembra paradossale) ancorati a combustibili fossili inquinanti, oltre alla limitata quantità di infrastrutture per la produzione e il deposito. Il potenziale c’è tutto, basta riuscire a capire come sfruttarlo nella maniera più efficace possibile.
Quali sono, per il resto, i fondi di investimento legati all’idrogeno sui quali puntare oggi? Ecco una lista.
Green Hydrogen Fund
Operativo dal 2022, il Green Hydrogen Fund è un fondo fiduciario che fornisce consulenza strategica e sviluppo delle capacità ai Paesi in via di sviluppo per aiutarli a prepararsi alla decarbonizzazione del settore industriale attraverso l’idrogeno verde. I contributi dei suoi donatori sostengono quindi la mitigazione dei cambiamenti climatici e il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.
L&G Hydrogen Economy UCITS ETF USD Acc
Segnalato come uno dei migliori fondi di investimento ETF in idrogeno da Degiro replica la performance di Solactive Hydrogen Economy Index NTR. Il fondo vanta le seguenti caratteristiche:
- Un’assegnazione a lungo termine: è caratterizzato da una tendenza di vasta portata che, nel corso del tempo, potrebbe rivoluzionare il nostro stile di vita, il nostro lavoro e il nostro consumo di energia.
- Potenziale di crescita notevole: il fondo si propone di catturare l’enorme potenziale di crescita nel settore globale dell’idrogeno.
- Sfruttamento delle competenze di settore: segue una strategia d’investimento che replica l’andamento di un indice, supportata da un team di esperti specializzati nel campo dell’idrogeno.
- Si prefigge un obiettivo di investimento sostenibile: investe in imprese che contribuiscono in maniera sostanziale al raggiungimento di obiettivi ambientali, che non arrecano danni di carattere ambientale o sociale e che adottano best practices.
Hy24
Hy24 è una joint venture tra FiveT Hydrogen, il partner di investimenti per l’idrogeno pulito, e Ardian, il principale fondo di investimenti privati a livello mondiale. Si tratta del primo e più grande fondo infrastrutturale al mondo dedicato esclusivamente all’investimento lungo l’intera catena del valore dell’idrogeno pulito.
La creazione del fondo, avvenuta nel 2022, è stata sostenuta dagli investitori fondatori principali Air Liquide, VINCI Concessions, TotalEnergies, Plug Power, Chart Industries e Baker Hughes. Successivamente, il fondo ha attirato oltre 50 investitori di rilievo provenienti da 13 paesi delle Americhe, dell’Europa e dell’Asia, inclusi importanti gruppi industriali, aziende, banche, fondi pensione e compagnie assicurative. Tra gli investitori principali industriali, figurano LOTTE Chemical, Airbus e Snam, Enagás, GRTgaz (come partner principale), e tra gli investitori finanziari AXA, Crédit Agricole Assurances, CCR, Allianz, CDPQ e JBIC. Altri investitori chiave includono Ballard, Schaeffler, Groupe ADP, EDF, Caisse des dépôts, DBJ e Itochu. Parlando del traguardo raggiunto lo scorso anno il suo CEO, Pierre-Etienne Franc, ha dichiarato:
Hy24, attraverso il Clean H2 Infra Fund, ha rapidamente riunito un impressionante gruppo di leader industriali e finanziari impegnati a promuovere significativamente l’agenda dell’idrogeno. Con 2 miliardi di euro messi sul tavolo, questo fondo stimolerà la realizzazione di almeno 20 miliardi di euro in asset di valore strategico per l’industria nei prossimi sei anni, operando a favore dei nostri investitori e contribuendo alla decarbonizzazione dell’economia globale.
Global X Hydrogen ETF
L’ETF Global X Hydrogen (HYDR) punta ad investire in aziende che trarranno profitti certi dall’avanzamento dal settore globale dell’idrogeno: tra di esse troviamo realtà coinvolte nella produzione di idrogeno, nell’integrazione dell’idrogeno nei sistemi energetici e nello sviluppo/manifattura di celle a combustibile a idrogeno, elettrolizzatori e altre tecnologie legate all’utilizzo dell’idrogeno come fonte di energia. Global X Hydrogen ETF è ad oggi una delle realtà mondiali con il potenziale di crescita più interessante.
