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Boom investimenti venture capital in italia: opportunità e prospettive

Boom investimenti venture capital in italia: opportunità e prospettive

I numeri relativi agli investimenti venture capital nel nostro Paese riferiti all’ultimo periodo sono davvero impressionanti: secondo i dati condivisi nella cornice della settima edizione dell’Osservatorio Trimestrale sul Venture Capital nel solo terzo trimestre del 2023 in 65 round d’investimento gli investimenti complessivi hanno superato i 300 milioni di euro.

Si tratta di un risultato molto interessante, che dovrebbe senza dubbio farci riflettere sulle opportunità e sulle prospettive che uno strumento simile è in grado di offrirci al giorno d’oggi. Ecco dunque tutto quello che è necessario sapere a riguardo.

Indice

Cosa si intende con venture capital

I numeri sul venture capital in Italia

I settori più interessanti: le opportunità da cogliere oggi

I principali vantaggi del venture capital

Cosa si intende con venture capital

Che cosa sono gli investimenti venture capital e perché nel nostro Paese c'è stato un boom? Ecco tutto quello che devi sapere.
La firma di un contratto

Quando parliamo di venture capital ci riferiamo ad un particolare tipo di finanziamento che coinvolge investitori istituzionali o privati che forniscono capitali a imprese emergenti o startup con un alto potenziale di crescita. In cambio del loro investimento, gli investitori di venture capital ricevono una partecipazione azionaria nella società, diventando in questo modo dei soci a tutti gli effetti. Questa forma di finanziamento è particolarmente diffusa nel settore delle nuove tecnologie e delle imprese innovative, dove le opportunità di crescita possono essere significative, ma anche rischiose. Una parte di rischio, d’altra parte, è un elemento imprescindibile da qualsivoglia tipo di investimento.

I numeri sugli investimenti venture capital in Italia

I dati raccolti da Growth Capital in collaborazione con Italian Tech Alliance dipingono un quadro che vale la pena di essere analizzato in maniera approfondita. I già citati 65 round di investimenti sono di per sé in linea con il trimestre precedente e con la media dell’ultimo quinquennio. Tuttavia, quello che più colpisce è l’incremento della raccolta rispetto al trimestre precedente, con un +14% e 302 milioni di euro complessivi. Dati simili appaiono ancor più interessanti se li confrontiamo con l’evoluzione europea, dove si è registrato un aumento meno pronunciato, raggiungendo i 15,8 miliardi di euro (+6% rispetto al secondo trimestre del 2023) con un numero stimato di round superiore a 2.200 (-21% rispetto al secondo trimestre del 2023). Dopo una diminuzione avvenuta nel quarto trimestre del 2022, l’importo degli investimenti in Italia ha mostrato un incremento graduale, evidenziando una crescita più rapida rispetto al panorama europeo nel suo complesso.

Fabio Mondini de Focatiis, Founding Partner di Growth Capital, ha così commentato i risultati raggiunti:

Nonostante il contesto economico globale, il terzo trimestre del 2023 ha visto la raccolta più elevata dell’anno per il Venture Capital italiano. Come previsto, il 2023 si sta rivelando un anno di consolidamento, superando già oggi il numero di exit registrate durante tutto il 2022. In particolare, cresce il numero di round Pre-seed e resta costante il numero di Seed e di Serie A, creando così una pipeline per Late Stage futuri.

I settori più interessanti: le opportunità da cogliere oggi

Come anticipato, il finanziamento venture capital interessa soprattutto delle realtà aziendali che hanno dimostrato di essere giovani, promettenti, piene di idee e proiettate come poche altre verso il futuro e l’innovazione. Non è dunque un caso se nel terzo trimestre del 2023 i settori più ambiti nel nostro Paese siano stati il Software (con investimenti per un valore di 118 milioni di euro) seguito a ruota dal DeepTech (66 milioni) e da quello delle Smart City (62 milioni). Parlando di numero di round, a dominare la classifica è stato il settore Smart City con un totale di 12 round, seguita da DeepTech (11 round) e Life Sciences (8).

I principali vantaggi degli investimenti venture capital

Che cosa si intende con venture capital e perché hanno avuto un boom in Italia? Ecco tutte le risposte nel merito della questione.
Due mazzette di dollari in mano ad un ragazzo

Una volta identificata la startup sulla quale si è deciso di puntare e dunque il settore dove si vuole andare ad operare si dovrà attendere che questo tipo di collaborazione fornisca i risultati sperati. Nello specifico, assicurando capitali ad una realtà emergente promettente i business possono di norma trarre i seguenti vantaggi:

  1. Un ritorno potenzialmente elevato: anche se l’investimento è rischioso, il venture capital offre il potenziale per un rendimento significativo. Se una startup ha successo, il valore delle azioni degli investitori cresce notevolmente, offrendo un rendimento elevato sull’investimento iniziale.
  2. Diversificazione del portafoglio: gli investitori di venture capital spesso gestiscono portafogli diversificati di investimenti in molte startup. Questa diversificazione aiuta a mitigare il rischio complessivo, poiché il successo di una startup può compensare eventuali perdite in altre.
  3. Coinvolgimento attivo: gli investitori di venture capital spesso giocano un ruolo attivo nelle imprese in cui investono. Questo coinvolgimento può essere un vantaggio per contribuire allo sviluppo strategico dell’azienda.
  4. Accesso a nuove tecnologie e innovazioni: investire in startup offre agli investitori l’opportunità di partecipare a nuove tecnologie e innovazioni a volte straordinarie. Ciò può aprire lo spazio a nuove opportunità di investimento che prima ancora non erano mai state sperimentate.

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