Dopo aver esaminato il nostro portafoglio clienti, abbiamo scoperto che 28 su un totale di 99 startup, è operativa nel settore emergente dell’intelligenza artificiale. Marco Gay, presidente esecutivo di Digital Magics – un nuovo incubatore di imprese per aziende giovani e creative – spiega come è nato il programma.
Approfondimenti
Digital Magics serve da acceleratore per dirigere la creazione di mondi le cui basi economiche sono lo sviluppo e il controllo di strumenti all’avanguardia. Come primo progetto in Europa ad affrontarlo in maniera trasversale, i. e. Sono incluse le startup che lavorano nella logistica e nei trasporti, nella sicurezza informatica, nella sanità e nell’assistenza sanitaria, nel marketing e in molti altri campi.
Secondo i dati dell’ultima metà del 2022, il nostro portafoglio vale 61 milioni di euro, di cui circa 40 provengono da aziende che utilizzano l’intelligenza artificiale, e le applicazioni Magic Mind provengono da startup sia italiane che estere. Questo, sostiene il presidente di Digital Magics, dimostra quanto sia competitivo e ricco di potenzialità il mercato e come l’Italia possa esserne protagonista mettendo in mostra la sua capacità unica di attrarre talenti.
Un programma in rapida ascesa
Il programma, che ha un periodo di validità di tre anni, mira a sviluppare un ecosistema con un focus sull’intelligenza artificiale in cui startup e partner commerciali possono comunicare e fungere da trampolino di lancio per il progresso da entrambe le parti.
Tra questi la Fondazione Compagnia di San Paolo come partner dell’ecosistema, Angelini Ventures, Dentons, Exprivia, IBM, InfoCamere, Tecnomat, gruppo SCAI come corporate partner e la Fondazione Bruno Kessler come partner tecnico.
Magic Mind offre un maggiore accesso al capitale di rischio e non è solo in grado di fornire programmi di formazione e tutoraggio. Secondo Gay, “l’Italia ha registrato 1 miliardo di dollari di investimenti digitali nel 2021. L’obiettivo per quest’anno è doppio, che, rispetto ad altri paesi europei, è il punto in cui il mercato inizia a crescere in modo esponenziale anno dopo anno.”
L’appartenenza a Magic Mind, lanciata il 4 ottobre, continua ad espandersi ogni giorno. Secondo il presidente dell’azienda Marco Gay, l’obiettivo è quello di avere 300 startup entro la data di chiusura di gennaio.
