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Non più di due valigie sulle Frecce Trenitalia: 50 euro di multa e bagagli a terra per chi sgarra!

Frecce Trenitalia: una Freccia che... sfreccia sui binari

Tempi duri per chiunque non ami viaggiare leggero in treno. Dal primo marzo cambiano le regole dei bagagli sulle Frecce Trenitalia. I passeggeri dei treni veloci in transito sulla rete ferroviaria italiana – Frecciabianca, Frecciargento e Frecciarossa – dovranno concentrare il nécessaire per le loro vacanze in due sole valigie. Ora, l’utilizzo dell’aggettivo sole è esagerato per buona parte dei passeggeri di questi vettori, che spesso si muovono per lavoro e rientrano in giornata o l’indomani. Chiunque scelga le Frecce per andare in vacanza, però, dovrà fare più attenzione a partire da questa settimana: la normativa per i bagagli sui trasporti ferroviari è ora molto simile a quella in vigore, da tempo, sugli aerei.

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Limite tassativo

Visitando il sito di Trenitalia e informandosi sulla nuova normativa, si incappa in una perentoria comunicazione relativa a quello che sarà ordinato di fare a chiunque imbarchi più di due valigie:

“Il passeggero dovrà provvedere, a sua cura, a scaricare i bagagli alla prima stazione in cui il treno effettua fermata.”

Nel caso in cui il controllore colga un passeggero con le mani nel sacco – o, meglio, nella valigia – lo obbligherà dunque a disfarsi del suo bagaglio nella prima stazione di fermata. Se su una tratta breve questo potrebbe non essere un problema, dal momento che magari si tratterà proprio della fermata in cui il proprietario della valigia sarebbe comunque sceso, il discorso si fa ben diverso per chi si muova su una lunga tratta. Soprattutto perchè, contestualmente a quello di scaricare il bagaglio, verrà anche comunicato alla persona in torto l’obbligo di pagare una sanzione da 50 euro.

Diversamente da quanto avviene con le compagnie aeree, sulle Frecce Trenitalia non è possibile pagare alcun sovrapprezzo per imbarcare un bagaglio ulteriore, neppure volendo. La possibilità non è contemplata. Si tratta di una normativa universale, valida per ogni passeggero che sale a bordo. La gestione di numerosi bagagli è un problema per ogni vettore. L’amministratore delegato di Ryanair, Ryan O’Leary, aveva rivelato al Fatto Quotidiano, qualche settimana fa, di sognare un mondo in cui nessuno imbarca valigie in stiva. Nella stessa sede, aveva affermato che il sovrapprezzo serve proprio a questo: è una penalità che deve sconsigliare l’imbarco di ulteriori bagagli. La misura non avrebbe dunque come scopo prioritario quello di arricchire la compagnia, bensì servirebbe a dissuadere il passeggero.

Frecce Trenitalia, dal primo marzo limite di due valigie
Dal primo marzo non sarà possibile imbarcare più di due valigie sulle Frecce Trenitalia

Frecce Trenitalia e bagagli speciali

Le due valigie ammesse dovranno inoltre rispettare limiti dimensionali ben definiti. I trolley e le borse da viaggio saranno consentiti, ma quelle più lunghe e ingombranti no. E non finisce qui. La revisione delle regole d’imbarco coinvolge infatti anche i bagagli speciali. Da marzo in avanti, dunque, cambieranno diverse cose per chi scelga di spostarsi sfruttando l’alta velocità ferroviaria.

Carrozzine, passeggini, strumenti musicali, biciclette, monopattini elettrici e sci potranno ancora essere imbarcati, ma solo nel caso in cui rispetteranno specifiche condizioni. La somma delle loro dimensioni totali non dovrà infatti mai superare i 200 centimetri. Questo valore è dato da una semplice operazione matematica: lunghezza + larghezza + profondità. In aggiunta, l’eventuale sacca nella quale si decida di trasportare l’oggetto ingombrante non dovrà avere dimensioni superiori a 80x110x45 cm. Non siamo davvero in grado di dire se i controllori, da domani, saliranno sulle Frecce Trenitalia dotati di metro, ma queste sono le indicazioni date. Probabilmente, il personale di bordo valuterà ad occhio, senza curarsi di misurare al centimetro.

Ulteriori precisazioni

In vista dell’attivazione di questo nuovo regolamento, Trenitalia invita i passeggeri ad apporre un’etichetta ben chiara e leggibile su ciascun bagaglio che porteranno con sé. Essa dovrebbe mettere in evidenza il nominativo del proprietario e i suoi contatti di riferimento. Viene anche specificato quali saranno gli spazi utilizzabili, a bordo del treno, ove riporre le valigie. Sarà possibile collocare i bagagli esclusivamente presso le aree dedicate a questo servizio. Vestiboli, corridoi di accesso ai vagoni e aree di apertura e chiusura delle porte di accesso non potranno ospitare alcuna valigia.

Nessun bagaglio potrà essere imballato. Qualora lo fosse, dovrà essere liberato del suo packaging. In nessun caso e per nessun motivo, infine, sarà ammesso l’imbarco, a bordo della Freccia, di materiale destinato alla vendita al dettaglio in altra località, dal momento che si tratta di un trasporto rivolto a persone e non a merci.

Non solo Frecce Trenitalia: nuove limitazioni anche in Francia

Non è solo Trenitalia ad aver ristretto il trasporto di bagagli a bordo dei suoi treni di alta fascia. Una decisione simile è stata presa, al termine dell’anno scorso, dalla francese SNCF. Questa azienda è una dei principali attori nel trasporto pubblico transalpino ed è la concessionaria esclusiva dei servizi ferroviari. Anch’essa ha iniziato a limitare il trasporto di bagagli su alcuni suoi convogli. Svariate limitazioni entreranno in vigore proprio domani anche a quelle latitudini.

A bordo dei Train Grand Vitesse Inoui saranno ammessi al massimo due bagagli grandi, di dimensioni non superiori a 70x90x50 cm. Si tollererà inoltre una piccola borsa, da 30x40x15 cm. In caso di bagagli speciali, la misura massima per questi articoli sarà di 130×90 cm. Portarne uno a bordo, però, ridurrà da 2 a 1 il numero delle valigie trasportabili. La bicicletta non smontata potrà essere imbarcata, ma costerà 10 euro. Il servizio dovrà essere prenotato in anticipo. A quanto ammontano le sanzioni in Francia? Anche qui si prospettano multe da 50 euro.

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