Come disdire telefono fisso senza avere conseguenze come le doppie bollette, oppure mantenendo invece il servizio di connessione alla rete Internet? Per fare chiarezza, ecco tutta la procedura da seguire passo passo.
Approfondimenti
Cosa serve per disdire la linea fissa
Le telefonate degli operatori dei call center arrivano in continuazione e tutto sommato, con l’avvento dei cellulari, sono in pochi quelli ad utilizzare ancora il telefono fisso. È anche vero che molte persone continuano ad avere la linea fissa per motivi di servizio – per esempio, per avere a disposizione i numeri verdi o per parlare con i servizi pubblici – oppure perché la linea fissa è collegata alla connessione a Internet, quindi è molto difficile eliminarla. In realtà, ogni gestore telefonico ha la sua procedura che permette di disdire il servizio della linea fissa, anche quando si vuole mantenere la connessione a Internet.
I documenti di cui avrai bisogno sono:
- Contratto di fornitura;
- Carta d’identità;
- Domanda di disdetta telefono fisso, che il gestore può chiamare anche come modulo di disdetta linea fissa.
L’ultimo documento si trova nelle pagine di modulistica di tutti i gestori telefonici, perché sono obbligati per normativa vigente in materia. Una volta scaricato il modulo in PDF dal sito ufficiale del tuo gestore telefonico ed averlo compilato, puoi contattare il gestore per disdire la linea fissa nelle modalità indicate dallo stesso gestore. Infatti, ci sono gestori che preferiscono l’invio via fax, mentre altri hanno un indirizzo email di riferimento per poter inviare tutta la modulistica e relativi allegati in formato digitale. Se non sai qual è la procedura giusta per il tuo gestore telefonico, puoi chiedere informazioni alle chat di assistenza, alle pagine FAQ dei siti ufficiali dei gestori telefonici, oppure direttamente ai negozi che hanno il marchio del tuo gestore telefonico.
Non è sempre necessario sapere come disdire telefono fisso. Se stai cambiando casa e vuoi mantenere il tuo contratto di fornitura Internet e telefono, ti basta semplicemente indicare al nuovo gestore all’indirizzo nuovo e richiedere il trasloco della linea. Manterrai il tuo numero di telefono anche nel nuovo appartamento e sarà direttamente l’operatore della chat di assistenza di tutta la procedura da seguire per il tuo gestore telefonico. Pensa di togliere il telefono fisso solo quando pensi davvero che non ti serve più. Infatti, per eliminare le chiamate dei call center puoi utilizzare il servizio del Registro delle Opposizioni, valido anche per i numeri di rete mobile.
Come evitare doppie bollette
Non tutti lo sanno, però una prima doppia bolletta c’è sempre in questi casi. Ogni volta che c’è un cambiamento in un qualsiasi contratto di fornitura, può accadere che il gestore telefonico inserisca nella bolletta successiva il costo degli ultimi consumi prima della definitiva disdetta. Se scegli di disdire il telefono fisso, ma di mantenere la connessione a internet con lo stesso gestore, l’azienda dovrà mandarti un’ultima bolletta con il costo degli ultimi consumi del telefono fisso, mentre le successive non avranno questo costo.
Questa situazione è ancora più evidente quando decidi di cambiare il gestore nella procedura per disdire il telefono fisso. In questo caso avrai nello stesso mese l’ultima bolletta che si riferisce ai consumi del tuo precedente gestore e avrai anche una seconda bolletta che si riferisce ai consumi del nuovo gestore. Dal mese successivo avrai solo la bolletta del nuovo gestore. In questi casi, anche se evidentemente ti arrivano due bollette per lo stesso servizio, tecnicamente non si può considerare una doppia bolletta, perché le bollette si riferiscono a consumi diversi (il consumo precedente e il nuovo consumo).
Per essere definita una doppia bolletta è importante che entrambe le bollette si riferiscono allo stesso consumo nello stesso periodo. Come verificare questo aspetto? In ogni bolletta è indicato il periodo di rilevazione dei consumi è relativo costo in base al contratto che hai firmato per la fornitura. Se riscontri che questo periodo è lo stesso, allora una delle due bollette sbagliata, probabilmente quella precedente. Per averne la certezza, contatta l’assistenza clienti di entrambi i gestori telefonici per richiedere informazioni sulla bolletta specifica che ha emesso il singolo gestore.
Se riscontri che una delle due bollette non è dovuta, nella pagina dedicata alla modulistica del tuo gestore potrai richiedere l’annullamento della bolletta che ti sarebbe arrivata in più. Nella modulistica da compilare c’è anche l’elenco dei documenti da presentare e la modalità in cui inviarli.
Cosa succede senza telefono fisso
Molte persone ritengono questa procedura troppo difficile, quindi decidono semplicemente di non farla e di non usare il telefono. In realtà non funziona così, perché se nel contratto è incluso il telefono fisso, rischi di pagare in bolletta qualcosa che materialmente non utilizzi. Se invece decidi in autonomia e senza avvisare il tuo gestore telefonico di non pagare la quota del telefono fisso perché non la utilizzi, rischi che ti venga bloccata la fornitura per via del mancato pagamento. Alla fine potresti ritrovarti un debito anche importante con i relativi interessi solo perché non hai inviato la documentazione per la disdetta. Ne vale la pena?