Uno degli aspetti più importanti nel mondo degli investimenti è rappresentato dai dividendi. Le strategie da parte degli investitori possono essere diverse. Ad esempio, alcuni acquistano il titolo dopo l’annuncio del dividendo per poi venderlo successivamente. Ma quanto perde un’azione dopo il dividendo? Comprendere l’effetto dividendo sul valore delle azioni è essenziale per tutti coloro che vogliono iniziare ad investire. Ecco la guida che serve conoscere.
Approfondimenti
Che cosa sono i dividendi
Prima di comprendere l’effetto dei dividendi sulle azioni, bisogna conoscere nel dettaglio che cosa si intende per dividendi. Ad esempio, in tanti investono nei dividendi blue chip.
In economia e finanza, quando si parla di dividendi si fa riferimento agli utili che l’azienda consegna agli azionisti. Si tratta, infatti, di uno dei motivi principali per cui gli investitori decidono di investire in borsa. Tuttavia, l’azienda in questione non è obbligata a distribuire gli utili tra gli azionisti, ma può decidere di reinvestire i dividendi. Quest’ultima opzione si sviluppa soprattutto tra le start-up che hanno bisogno di espandersi e quindi reinvestono gli utili ottenuti.
Nel caso in cui l’azienda decide di distribuire i dividendi tra gli azionisti, lo Stato italiano applica il 12,50% di aliquota. Inoltre, l’azienda può anche decidere di distribuire i dividendi mediante lo stock dividend, ovvero mediante altre azioni. Tra le aziende che al momento pagano dividendi interessanti ci sono la Bristol Myers Squibb (con rendimenti pari al 3,6%) e Pfizer (con rendimenti oltre la media pari al 4,5%).
Le tipologie di dividendi
Considerata la definizione e il concetto di dividendo, è bene sapere che ci sono diverse tipologie di dividendi.
Quello più comune si chiama dividendo ordinario, ovvero quello che viene stabilito dalla società. A questo si unisce il dividendo straordinario come conseguenza di quale operazione particolare che viene effettuata. Inoltre, in base alla tipologia di pagamento il dividendo si divide in:
- Intero
- A rate.
Infine, come visto, è presente anche il dividendo azionario in cui non si ottengono dei soldi, ma delle percentuali su nuove azioni.
L’effetto dividendo sulle azioni
Come visto, la società può decidere di distribuire i dividendi tra i propri azionisti. In questa occasione l’azionista o decide di vendere le azioni per ottenere subito il dividendo, oppure possono decidere di continuare con quell’investimento per ottenere un dividendo in futuro. Questi guadagni extra, come si può ben immaginare, sono molto interessanti per gli azionisti.
Sono due le strategie che possono essere messe in pratica dalle società:
- Mantenimento di dividendi stabili e fissi
- Politica dei dividendi basata sui guadagni.
Nel momento in cui si parla di business stabili, l’investitore potrà quasi certamente ottenere profitto dai dividendi che, in alcuni casi, possono anche crescere. Per questo motivo, molti azionisti decidono di investire proprio nelle azioni che hanno i dividendi in modo tale da poter guadagnare un’entrata extra.
Ma cosa succede quando l’azienda distribuisce i dividendi? Il prezzo delle azioni, nella maggior parte dei casi, tende a scendere. Per questo motivo i dividendi hanno conseguenze positive, ma anche negative.
Gli effetti positivi e negativi dei dividendi sulle azioni
Come visto, quando si parla di dividendi si fa riferimento a redditi passivi che l’azionista può ottenere e vengono utilizzati soprattutto dalle aziende floride e in crescita. Tuttavia, le aziende che scelgono questa politica potrebbero avere meno fondi per un’ulteriore crescita e gli stessi dividendi possono essere soggetti a tassazione.
Inoltre, bisogna considerare che in Italia i dividendi vengono pagati in contanti, mentre con i dividendi in azioni l’azienda offre una percentuale su nuove azioni.
Dopo il dividendo l’azione perde?
Prima di tutto, nel momento in cui l’azienda annuncia la data del dividendo, il prezzo del titolo aumenta e anche il numero delle azioni. Per questo motivo il prezzo delle azioni risulta ridotto. Tuttavia, i dividendi azionari possono far ridurre il prezzo come se fosse la conseguenza di un trading. In altre occasioni, invece, i prezzi delle azioni potrebbero aumentare in maniera evidente. Infatti, nel giorno in cui si pagano i dividendi agli azionisti, le azioni subiscono un calo uguale al valore dello stesso dividendo. Per questo motivo se l’azionista sa a quanto sarà pagato il dividendo, conoscerà anche quanto perderà l’azione. Inoltre, coloro che investiranno nelle azioni dopo i dividendi non avranno il diritto a riceverli. Ed è anche per questo motivo che il prezzo dell’azione cala.
Per questo motivo bisogna chiedersi se conviene comprare le azioni prima o dopo il dividendo. Di solito sarebbe conveniente aspettare lo stacco del dividendo e poi acquistarla. Tuttavia, prima di procedere con questa strategia è bene valutare caso per caso: non c’è una regola cha vale in assoluto.
In conclusione, prima di investire in azioni con dividendi è bene sapere quanto perde un’azione dopo il dividendo e se è utile questo tipo di investimento.
