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Le 5 cose da sapere sulle obbligazioni ENI: cosa sono, dove acquistarle e quanto rendono

Logo Gruppo ENI

Gli obiettivi di sostenibilità che il gruppo ENI sta perseguendo, sono sbarcati anche sui mercati finanziari. Infatti, nel mese di gennaio 2023, lo storico gruppo italiano ha lanciato un bond dedicato proprio agli investitori italiani, direttamente legato proprio ai progetti di sostenibilità che porteranno  Eni ad effettuare nuovi investimenti. L’offerta al pubblico che è stata avviata il 16 gennaio 2023 ha riscosso un grande successo al punto che è stata chiusa con grande anticipo dopo soli 5 giorni dall’avvio, per via dell’enorme domanda. 

Le caratteristiche delle obbligazioni ENI

Si tratta di obbligazioni della durata quinquennale emesse in data 10 febbraio 2023 per un ammontare complessivo di 2 miliardi di euro ad un prezzo pari al 100% del loro valore nominale. Sono stati circa 300 mila gli investitori che hanno fatto pervenire al gruppo ENI le proprie richieste d’acquisto, con una domanda che globalmente ha superato i 10 miliardi di euro. Si tratta di cifre mai viste per una emissione obbligazionaria corporate single tranche destinata agli investitori italiani retail. 

I green bond lanciati da Eni sono direttamente collegati al conseguimento di alcuni precisi obiettivi di sostenibilità. Il primo obiettivo è Net Carbon Footprint Upstream pari o inferiore a 5,2 MtCO2eq al 31 dicembre 2025 mentre il secondo obiettivo è mirato ad aumentare la capacità installata per produrre energia elettrica da fonti rinnovabili pari a 5 GW al 31 dicembre 2025.

Qual è il rendimento annuo delle obbligazioni ENI?

La cedola annua lorda che verrà staccata dalle obbligazioni Eni è pari al 4,30% annuo e rimarrà sostanzialmente invariata fino alla scadenza prevista il 10 febbraio 2028, ma solo nel caso in cui ENI dovesse raggiungere gli obiettivi di sostenibilità prefissati. Se questo non dovesse accadere perchè entrambi gli obiettivi, o solo uno di essi, non venisse raggiunto, allora la cedola che verrà pagata alla scadenza sarà incrementata dello 0,50%. 

E’ conveniente investire in obbligazioni ENI o in altre obbligazioni sostenibili?

Dal punto di vista etico investire in azioni sostenibili è sicuramente un gesto da apprezzare soprattutto se si ha a cuore la salute del pianeta. Dal punto di vista economico, investire in queste azioni green non ha una convenienza superiore rispetto alle normali obbligazioni. Il rendimento dei Green non è per forza elevato tenuto conto che l’andamento dell’indice MSCI World Socially Responsible Investment è stato sostanzialmente speculare in fatto di rendimento rispetto all’indice azionario globale MSCI World. Ma in ogni caso questo tipo di obbligazioni rappresentano una soluzione valida per chi vuole diversificare il proprio portafoglio

Dove acquistare le obbligazioni ENI

La collocazione delle obbligazioni sostenibili ENI è avvenuta nel mese di gennaio 2023. Attualmente è possibile acquistare le obbligazioni solo sul mercato secondario. Gli investitori possono scambiarsi l’asset presso il MOT (il Mercato Telematico delle Obbligazioni). La lista dei collocatori della nuova emissione ENI da 1 miliardo di euro dello scorso mese di gennaio, fu davvero lunga. 

L’offerta si aprì lunedì 16 gennaio e a coordinarla furono diversi gruppi bancari di prim’ordine fra i quali il Gruppo Intesa Sanpaolo, Fideuram e Unicredit mentre il gruppo di direzione venne composto da Banca Akros, Gruppo Banco BPM, BNL, BNP Paribas, BPER Banca, Banca Cesare Ponti, Banco di Sardegna e Crédit Agricole.

ENI ha corrisposto ai responsabili del collocamento una commissione di organizzazione che si articolava in una parte fissa dello 0,25% del controvalore nominale delle obbligazioni emesse oltre ad una parte variabile pari allo 0,05% del controvalore nominale delle obbligazioni emesse. Ai garanti è stata invece corrisposta una commissione di garanzia dello 0,30% del controvalore nominale delle obbligazioni garantite. La commissione di collocamento è stata pari all’1,45% del controvalore nominale delle obbligazioni. 

Perchè conviene comprare obbligazioni ENI?

Nel panorama italiano (ma anche in quello internazionale), ENI rappresenta sicuramente uno dei fiori all’occhiello nel settore dell’energia. Non a caso viene categorizzata dalle agenzie di rating come uno dei gruppo più solidi. La valutazione di Standard & Poor è “A” così come per Fitch, mentre per Moody’s la valutazione è “Baa1”. 

Anche i piccoli investitori possono acquistare obbligazioni Eni, tenuto conto che il lotto minimo è di €2.000 con possibilità d’incrementare l’esposizione con lotti da €1.000. Le obbligazioni ENI rappresentano un valido strumento finanziario per diversificare il proprio portafoglio obbligazionario. Anche se il rendimento delle obbligazioni non è elevatissimo, rimane comunque uno strumento molto competitivo e sicuramente tra i più sicuri fra quelli che si possono acquistare sul mercato obbligazionario.