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Bin Salman: Il patrimonio nascosto del Principe dell’Arabia Saudita!

Bin Salman patrimonio

Bin Salman patrimonio: cosa sappiamo sul Principe saudita? Salmān bin ʿAbd al-ʿAzīz bin Salmān Āl Saʿūd – questo è il nome completo del Principe – è membro della Famiglia Reale. Oltre a essere un principe, è anche imprenditore e collezionista d’arte. Laureato in Legge, ha frequentato sia l’università saudita che quella occidentale di Oxford. In più, ha conseguito dei master in diritto internazionale alla Sorbona. Oltre all’arabo, parla inglese e francese. Appassionato di arte e di orologi, il Principe acquista spesso Rolex e Breguet. È appassionato anche di arte equestre e falconeria, oltre alle corse di cammelli e dromedari. Qual è il patrimonio del Principe?

Bin Salman patrimonio e biografia, cosa sappiamo del Principe

Bin Salman patrimonio e biografia
Arabia Saudita

Il Principe è socio di diverse attività petrolifere ed edili. Come per gli altri membri della Famiglia Reale saudita, gran parte del patrimonio deriva dalle società petrolifere, ma non solo. Il Principe ha una società di aviazione privata chiamata Buonasera Ltd, della quale è amministratore delegato.

Secondo le stime più accreditate, Bin Salman potrebbe contare su un patrimonio di 2,7 miliardi di dollari. Questa somma lo rende uno dei miliardari più giovani del mondo, dato che è nato nel 1982. Secondo uno studio pubblicato su Corriere Economia, la Famiglia Reale saudita avrebbe nelle proprie disponibilità in media 4 milioni di dollari l’ora.

Bin Salman, patrimonio e investimenti

Bin Salman, patrimonio e investimenti
Arabia Saudita

Stando a un articolo pubblicato dall’Huffington Post nel 2022, il Fondo di Investimenti saudita PIF avrebbe portato avanti investimenti nelle Big Tech per un valore di 7 miliardi e mezzo di dollari. In particolare, le aziende coinvolte sono: Amazon, Zoom, Alphabet (Google), Paypal, Electronic Arts e Lucid Group (operativa nelle auto elettriche), accanto alle azioni della JP Morgan. L’obiettivo è quello di rendere l’economia saudita indipendente dal petrolio con operazioni di diversificazioni degli investimenti.

Il Fondo pubblico è nato prima di Bin Salman, nel 1971. Il Principe ha però contribuito a dare una svolta di rinascita finanziaria e non solo al Paese con il progetto Saudi Vision 2030. D’altra parte, il patrimonio del PIF si aggirerebbe intorno ai 620 miliardi di dollari, con i quali si starebbero investendo anche le operazioni di calciomercato, come il recente acquisto di Roberto Mancini. Negli ultimi anni il Fondo avrebbe investito anche su Boeing, Facebook, Citigroup, Disney, Bank of America, Berkshire Hathaway e molti altri.

Gli investimenti nel calcio sono forse una delle operazioni con cui il Principe saudita è noto al grande pubblico, non sempre interessato alle dinamiche finanziarie. In realtà, chi opera nei settori:

  • petrolifero;
  • scambi di valute con il dollaro;
  • materie prime in genere;
  • tessuti;

se non conosce come si muove l’Arabia Saudita rischia di restare fuori dalle dinamiche di questi mercati e di conseguenza di non avere delle analisi di mercato valide quando va a investire. Anche chi opera sui mercati sauditi in rapida espansione e sulle economie emergenti – soprattutto nel Medioriente – non può non fare i conti con questa realtà e con quella del Qatar. I due Paesi non sono da confondere, in quanto non hanno ottimi rapporti tra loro, pur appartenendo al più generale mondo arabo.

Il ruolo di Bin Salman nel patrimonio saudita

Il ruolo di Bin Salman nel patrimonio saudita
Arabia Saudita

Il Principe lavora anche nei rapporti diplomatici con i Paesi Occidentali e non solo. Infatti, proprio lo scorso 18 agosto Bin Salman ha avuto un incontro con il ministro degli Esteri iraniano per portare avanti la cooperazione tra i due Paesi dopo 7 anni. L’intervento della Cina era stato importante in questo senso. Il Principe ha ricevuto numerosi premi internazionali, tra cui la medaglia della Presidenza della Repubblica Italiana e una seconda medaglia da parte del Comune di Firenze.

Lo scorso anno, per festeggiare la vittoria della Nazionale saudita contro l’Argentina ai Mondiali, il Principe regalò 26 Rolls Royce ai giocatori della rosa, per un valore complessivo di 13 milioni di euro. Questi sono indicatori che possono fornire una stima del patrimonio di Bin Salman, ma non si può avere una stima più precisa. Bin Salman non è l’unico esponente della Famiglia Reale saudita, anche se è uno dei più importanti nel panorama internazionale.

Per quanto riguarda gli investimenti, è importante sapere che il Principe è una figura di spicco in ambito finanziario e non solo. Opera su tantissimi mercati e sta cercando di cambiare il paradigma per il futuro del suo Paese. Il portafoglio degli asset dell’Arabia Saudita è molto ampio. Il Principe ufficialmente ha un suo patrimonio personale, che non è collegato al Fondo Pubblico degli Investimenti che sta portando avanti gli affari per il Paese. Il Principe è comunque sempre presente anche come esponente della Famiglia Reale.

La figura del Principe è anche interessante sul profilo geopolitico e macroeconomico, dato che per il suo ruolo istituzionale si ritrova a parlare per il mondo arabo e ha rapporti sia con Paesi arabi, sia con Paesi orientali e occidentali.