Fra le realtà emergenti nel panorama delle startup innovative italiane, WideExpo sicuramente rappresenta una delle aziende più interessanti. Si tratta di una giovane startup fondata a Torino nel 2022 nata dal genio e dalla creatività di due fratelli, Antonio e Francesco Orpheu. L’idea di creare una sorta di “acceleratore di fiere” nasce dall’esigenza colmare il gap strutturale che caratterizza il mondo e il mercato fieristico.
Approfondimenti
L’esperienza pluriennale nel settore di riferimento ha consentito ai fratelli Orpheu di comprendere le criticità di un settore gravato da costi crescenti e da una costante riduzione del numero di visitatori, creando una soluzione innovativa per evitare il ridimensionamento in atto del mercato delle esposizioni fieristiche.
Il progetto di WideExpo
I creatori di WideExpo hanno analizzato dettagliatamente i problemi strutturali del settore fieristico, ritenendo doveroso imprimere una svolta ad un mercato incapace di evolversi e di sfruttare le potenzialità del digitale. La soluzione proposta da WideExpo abbraccia, sostanzialmente, i cambiamenti portati dalle generazioni di oggi e di domani, realizzando un incastro perfetto tra mondo reale e piazza digitale. Grazie a WideExpo, il futuro delle esposizioni fieristiche sarà quello di connettersi con gli eventi reali, aprendosi ad una platea globale e digitale.
L’obiettivo di questa startup, fin dal suo esordio, è stato quello di preservare e valorizzare il patrimonio fieristico italiano, facendolo evolvere nel mondo globalizzato di oggi, attraverso la creazione di un vero acceleratore di fiere. Questa startup offre un servizio a costi ridotto e a limitato impatto ambientale, valorizzando e accrescendo le potenzialità delle fiere e aprendo il settore verso una platea molto più ampia, puntando a realizzare una intesa vincente con altre startup e altre microimprese. Un vero gioco di squadra per rendere il settore fieristico sempre più attraente e appetibile.
I due fondatori, Antonio e Francesco Orpheu
Antonio Orpheu, uno dei due fratelli fondatori di WideExpo, è laureato in Economia e Commercio e vanta oltre 30 anni di esperienza nel settore della vendita di prodotti di alta gamma, nel settore edile e tessile. La sua esperienza e il suo talento, lo hanno portato ad avviare e gestire aziende di medie dimensioni operanti nei mercati esteri. Ha girato il mondo per tantissimi anni e parla ben 5 lingue. Con la creazione di WideExpo, Antonio Orphen ha voluto raccogliere questa sfida suggestiva per innovare un settore che ha caratterizzato il suo lungo percorso professionale.
Francesco Orpheu, l’altro fondatore di WideExpo, è laureato in Ingegneria della Produzione Industriale e Innovazione tecnologica presso il Politecnico di Torino. Da sempre ha manifestato una grande passione e una forte attrazione per l’innovazione e la transizione digitale. Nonostante la sua giovane età, Francesco Orpheu vanta già una lunga esperienza nel settore dell’automazione industriale e del marketing. Per diverso tempo ha vissuto a Parigi dove è entrato in contatto con persone qualificate e dove è riuscito ad ampliare le sue esperienze personali di studio e di lavoro, acquisendo le competenze necessarie per creare, insieme al fratello, questa startup dalle grandi potenzialità.
Leonardo Foa (Strategic Partner)
Leonardo Foa è un’altra figura di spicco di WideExpo. Può vantare un’esperienza pluriennale nel settore della comunicazione digitale, avendo maturato una lunga e qualificata esperienza nel mondo della finanza, delle istituzioni pubbliche e delle relazioni con i media. E’ laureato in Business Administration presso l’Università Bocconi e in Business Development, presso la Grenoble Ecole de Management. Attualmente, oltre ad essere impegnato nello sviluppo di WideExpo, Foa collabora con altre startup emergenti.
WideExpo e il mercato fieristico del futuro
Il settore fieristico è sempre in grande fermento, in ogni latitudine del pianeta. Basta pensare che annualmente vengono organizzate ben 32 mila fiere che vengono visitate da oltre 300 milioni di persone, generando un business quantificabile in oltre 200 miliardi di euro. Lo sviluppo del settore digitale e la crescita dei paesi emergenti rappresentano due fattori che hanno reso questo settore ancora più interessante e ancora più stimolante dal punto di vista delle potenzialità.
Sono tante le aziende che offrono dei servizi competitivi nel settore fieristico come conferenze, tour virtuali o webinar. Esistono dei player prestigiosi come Hyperfair, Advepa e Sharevent, che propongono soluzioni interessanti per l’organizzazione di eventi aziendali, workshop e congressi.
WideExpo è stata in grado di inserirsi autorevolmente in questo mercato ampio e dalle grandi potenzialità, entrando in concorrenza con aziende qualificate e dal grande bagaglio di esperienza. Il vantaggio competitivo di WideExpo va proprio ricercato negli strumenti innovativi che ha introdotto nel settore fieristico, grazie alla piattaforma attiva che mette a disposizione degli organizzatori delle fiere e dei visitatori, soluzioni a 360° per allargare il proprio business e ampliare la rete dei contatti grazie a campagne comunicative mirate e network globale.
WideExpo, nel tempo, potrebbe diventare un grande partner di sviluppo commerciale per i propri clienti per spalancare il mondo del digitale con tutte le sue potenzialità ad un settore che sta cercando di rinnovarsi e di modernizzarsi, come quello fieristico.