Il bonus cultura 2024 è uno degli incentivi che ha visto maggiori cambiamenti su quelli che sono stati prorogati dal Governo. Infatti il bonus luce per le famiglie in difficoltà e il bonus bollette per i consumi sono rimasti in piedi, seppur con una platea ridotta. Il bonus trasporti, invece, non è stato prorogato e lo stesso è avvenuto per il vecchio bonus vacanze e per i vantaggi legati alle tende da sole. Le aziende hanno potuto contare per un po’ sugli incentivi per le spese pubblicitarie, mentre gli anziani hanno potuto contare sulle agevolazioni over 60, sul bonus over 80 e sugli incentivi per risparmiare sulla tassa per i rifiuti. Come funziona ora per il bonus per la cultura nel 2024? Ecco quali sono tutte le novità previste dall’Esecutivo.
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Che bonus ci sono per i 2005
Per i nati nel 2005 il bonus giovani va in pensione e al suo posto arrivano 2 nuovi incentivi, cioè la Carta Cultura Giovani e la Carta del Merito. Sono due bonus che hanno l’importo di 500 euro ciascuno, ma che hanno delle condizioni. La carta giovani si riferisce al reddito della famiglia. Così se nel nucleo familiare ci sono diversi stipendi, non è più possibile ottenere un incentivo per la cultura. Per poter ottenere questo incentivo è necessario non avere un Isee superiore ai 35 mila euro. Ricorda che anche se hai un Isee di 35.001 euro o 35.000,01 euro superi comunque la soglia e tuo figlio non può accedere al bonus. La seconda carta – chiamata del Merito – si riferisce al voto di maturità. Se lo studente arriva a prendere 100 su 100 all’esame di maturità, oppure 100 e lode, ha diritto all’incentivo, anche se il reddito della sua famiglia è alto. Viene da sé che chi proviene da una famiglia a basso reddito e prende il massimo dei voti può ottenere entrambe le carte, arrivando così a 1.000 euro di incentivo per i ragazzi che soddisfano entrambi questi requisiti.
Come funziona la Carta cultura?
La carta cultura funziona come il bonus cultura 2024. Si presenta una domanda al raggiungimento dei requisiti previsti. La carta si può usare nei negozi, ma ti consigliamo prima di verificare dal portale del Ministero se il negozio è convenzionato e accetta l’incentivo. Considera che oltre 3.500 negozi fisici e virtuali hanno scelto di accettare queste carte come metodo di pagamento da parte dei ragazzi. La carta cultura si può usare fino al 31 dicembre 2024. Per acquistare quello che vuoi in formato digitale, devi inserire l’importo del singolo prodotto che devi acquistare e richiedere la generazione di un voucher. Se l’importo è superiore alla somma presente sulla carta, allora dovrai pagare di tasca tua la differenza dopo aver generato il voucher. Ricorda di informarti prima sui prezzi, perché il voucher non si può cambiare una volta inserito nel sistema e non si potrà applicare ad altri prodotti di pari importo.
Come richiedere Carta Giovani 2024
Entro il 30 giugno 2024 i ragazzi possono accedere alla pagina dedicata del sito del Ministero e registrarsi con lo SPID o la Carta di Identità Elettronica CIE. Una volta compilati tutti i dati, la carta arriva in automatico sotto forma di voucher da scaricare dal sito. La Carta del Merito si può richiedere entro il 30 giugno 2024 e si riferisce a chi ha già affrontato la maturità lo scorso anno. Ricorda che se il tuo voto non è almeno 100, ma solo 98 o 99, non è possibile richiedere questo incentivo. Hai tempo fino all’anno successivo ai tuoi 18 anni per usarla. La Carta Cultura e la Carta del Merito non vanno confusi tra di loro, perché sono due tipi di incentivi diversi: da un lato si cerca di aiutare chi è in difficoltà economica, dall’altro si premia chi ha preso un ottimo voto.
Ricorda che se hai diritto agli incentivi per i giovani, ma non presenti la domanda sul sito del Ministero entro i tempi previsti, rischierai di perdere il bonus e non potrai usarlo. Tra i requisiti non c’è la cittadinanza italiana, ma per i cittadini stranieri è previsto il permesso di soggiorno tra i documenti per poter effettuare la richiesta. Rispetto al precedente Bonus Cultura, gli aventi diritto all’incentivo diminuiscono, mentre gli importo possono raddoppiare solo in alcuni casi. Sono previste anche delle limitazioni su cosa si può comprare. Ecco quali sono.
Cosa comprare con le carte per gli studenti
Il comunicato ufficiale del Ministero dei Beni Culturali ha messo nero su bianco quali sono i beni che si possono acquistare con le carte che sostituiscono il bonus cultura. Ecco alcuni esempi:
- biglietti per musei, mostre, concerti, eventi culturali, rappresentazioni teatrali, cinema, aree archeologiche (come Pompei) e parchi naturali;
- libri, quotidiani e periodici anche in abbonamento. Se scegli i libri su Amazon, puoi comprarli con la carta;
- musica e audiolibri;
- corsi pratici di danza, musica, teatro e lingue.
Videogiochi e servizi in streaming sono esclusi, perciò non puoi usare le carte per questo tipo di abbonamenti. Anche i videocorsi sono esclusi da questi incentivi. Le carte non si possono convertire in denaro o in buoni spesa e farlo costituisce reato per un esercente. La Carta cultura si può spendere anche nei negozi che aderiscono all’iniziativa.