La rendita Inail e la pensione di vecchiaia non sono lo stesso strumento per gli anziani: rendita Inail e pensione di vecchiaia si possono ottenere insieme con una procedura semplice. Infatti, nonostante le rivalutazioni previste con i bonus, sempre più persone non riescono a ottenere abbastanza dalla pensione e cercano strategie per affrontare il periodo del pre-pensionamento con soluzioni come gli incentivi all’esodo. Un’altra strategia è quella di pianificare un piano di accumulo per la pensione complementare o integrativa per sbarcare il lunario anche se la pensione INPS non ha un importo elevato. Come organizzarsi per ottenere la rendita Inail e la pensione di vecchiaia insieme?
Approfondimenti
Come funziona la rendita Inail
La rendita Inail è un trattamento economico che si ottiene solo se si risponde ai requisiti minimi, che sono:
- un infortunio permanente o un incidente prima del 25 luglio 2000 (il riferimento normativo è quello del 12 luglio 2000);
- un grado di invalidità dal 16% al 100% con lesioni psico-fisiche. La percentuale del grado di invalidità si definisce a seguito di visite mediche da parte degli ispettori dell’Inail.
La rendita è calcolata in base ai danni biologici riscontrati dalla visita e alle conseguenze sul patrimonio che la persona ha a seguito dell’invalidità che viene riconosciuta. Se il gradi di invalidità è inferiore al 75%, non avrai diritto alla pensione di invalidità, ma avrai comunque diritto alla rendita Inail. Hai diritto alla rendita se appartieni alle categorie soggette a obbligo assicurativo, cioè dipendenti, parasubordinati, alcuni lavoratori autonomi come gli artigiani e coltivatori diretti. Se non hai la rendita, ma hai i requisiti richiesti, puoi presentare domanda in qualsiasi momento a un CAF abilitato. La modulistica è a disposizione alla pagina dedicata dell’Inail. Questa formula di indennizzo non è richiedibile da tutti, ma solo da chi risponde ai requisiti specifici riportati. Rispetto alla pensione di vecchiaia, non ci sono solo degli importi in più, ma anche il riconoscimento del danno che hai subìto e delle conseguenze che ha nella tua vita quotidiana.
Le modalità di accesso alla pensione di vecchiaia
La pensione di vecchiaia è un trattamento pensionistico che si rivolge a tutti i cittadini che hanno raggiunto l’età prevista dalla legge e hanno maturato i contributi per gli anni indicati dalla normativa vigente. La definizione minima per l’età anagrafica e gli anni di contribuzione cambia di anno in anno, in base alle disposizioni in Legge di Bilancio e a seguito delle normative che fanno riferimento alla Legge Fornero.
La domanda per richiedere la pensione di vecchiaia si presenta 3 mesi prima di ottenere il trattamento. Per esempio, se l’età minima per andare in pensione sono 67 anni con 20 anni di contributi, allora potrai inviare la domanda a 66 anni e 9 mesi con i contributi già presenti. Prima di presentare la domanda tieni anche in considerazione il periodo di decorrenza. Quando maturi i requisiti anagrafici per la pensione, hai tempo fino al primo giorno del mese successivo per completare i requisiti previsti per i contributi o per chiudere l’attività. Questo periodo si definisce decorrenza. Se non è sufficiente, potresti anche pensare di effettuare i calcoli sui contributi dell’Inps e pagare la parte dei contributi che mancano per accedere alla pensione.
Come averle entrambe
Stando a una sentenza del Tribunale di Torino pubblicata dall’Inps, la rendita Inail e la pensione di vecchiaia si possono ottenere insieme, ma non è possibile ottenere la rendita Inail e la pensione di invalidità. Se la tua invalidità è superiore al 75%, allora ti conviene scegliere la pensione di invalidità rispetto alla rendita Inail, perché la prima ti assicura un trattamento economico più favorevole e questi due strumenti non sono comulabili, cioè non si possono avere insieme.
Così – secondo le norme attualmente in vigore – puoi richiedere la rendita Inail e la pensione di vecchiaia se la tua invalidità è inferiore al 75% e hai superato le visite mediche dell’Inail dopo aver fatto richiesta per la rendita presso un CAF abilitato. Invece, puoi richiedere la pensione di vecchiaia e la pensione di invalidità insieme se la tua invalidità è pari o superiore al 75%, ma non avrai diritto alla rendita Inail.
Per queste procedure ti consigliamo di rivolgerti a un esperto commercialista che sappia aiutarti nel gestire le pratiche, presentare le domande e verificare la documentazione ottenuta dall’Inail. Ricorda che le pensioni sono definite da categorie specifiche, così se non sono cumulabili tra di loro per legge non avrai modo di averle insieme. D’altra parte, la rendita Inail va a risarcirti del danno subìto, mentre la pensione di invalidità è un trattamento economico che serve per aiutare le persone in difficoltà per via di problemi di salute. Se nei fatti ti sembra che cambi poco, sappi che per i meccanismi di calcolo questa differenza diventa essenziale per capire a quanto hai diritto.
