Dal 15 al 17 giugno ha avuto luogo We Make Future 2023, un festival tutto consacrato all’innovazione tecnologica e all’universo digitale, un appuntamento annuale che vede come cornice il celebre territorio riminese.
Approfondimenti
Una kermesse verticale che ha ospitato società e realtà dei comparti AI, agri tech, martech, robotics e sostenibilità: una autentica chance che in tanti hanno deciso di cogliere.
We Make Future 2023: undicesima edizione
Una tre giorni che ha visto andare in scena un centinaio di eventi. Un’esperienza che si è immersa totalmente nelle tendenze dell’universo digital-tech. We Make The Future rappresenta un format eccezionale che propone un “fil rouge” tra formazione, business, cultura, musica, show e networking e intrattenimento. Il fine del We Make Future 2023 è quello di designare ed esaminare i maggiori trend digital-tech, forgiando un network tra aziende, startup, diversi enti, importanti player nazionali ed internazionali ospitati.
Del resto, anche l’undicesima edizione della suddetta manifestazione ha riunito una considerevole gamma di professionisti del settore, imprenditori, startup, scale up e investitori per dialogare sulle recenti tendenze e sugli ultimi sviluppi nel mondo dell’innovazione. Una tavola rotonda che è diventato un vero e proprio evento di riferimento.
10 padiglioni della Fiera con svariate finalità e destinazioni: area fieristica, formazione, meeting B2B, networking, cultura, spettacoli musicali, show e intrattenimento.
Un’irripetibile opportunità per allargare la propria visibilità, migliorando e ampliando i contatti e quindi il business.
All’interno degli spazi del Festival, i partecipanti hanno avuto la possibilità di prendere parte a presentazioni, seminari, tavole rotonde e workshop interattivi, dove addetti ai lavori hanno discusso e presentato le recenti novità in materia di tecnologia, innovazione e imprenditoria. Un evento all’insegna della libertà, una manifestazione che ha avuto il chiaro intento di parlare a tutti, a prescindere dello standard di esperienza maturato nel campo di appartenenza.
Diversi i panel tematici presenti, sebbene un intero padiglione sia stato riservato al mondo startup e scaleup. Qui i tanti protagonisti hanno avuto la chance di presentarsi agli investitori.
Uno spazio espositivo dove le startup hanno presentato i loro prodotti e servizi e dove hanno avuto l’opportunità di farsi conoscere, richiamando a sé potenziali investitori. Questi ultimi, d’altronde, hanno appurato nuove possibilità di investimento.
We Make Future 2023: ospiti
Un pacchetto di ospiti davvero ricco ed eterogeneo:
- Decision maker aziendali: i direttori del marketing e gli amministratori delegati hanno potuto assimilare nuove consapevolezze e mezzi per dare sviluppo e ampliamento a piani strategici di marketing e innovazione
- Professionisti, dipendenti o freelance: la manifestazione ha anche offerto la chance di agevolare la conoscenza di potenziali clienti, di allargare la propria rete professionale e acquisire i recenti trend del settore
- Investitori: hanno avuto l’opportunità di incontrare e vagliare le migliori startup e scaleup, mentre le società si sono imbattute in nuovi partner commerciali, collaboratori e fornitori
- Agenzie: hanno ottenuto nuove idee per imprimere innovazione al proprio business, allargando la propria clientela e ottimizzando i propri servizi e piani strategici.
- Blogger: hanno preso parte a sessioni di formazione e workshop per aggiornare le proprie competenze nel comparto della comunicazione digitale.
- Gamers e appassionati: hanno gareggiato in tornei e competizioni, incontrando altri appassionati del settore.
- Studenti: hanno partecipato a workshop, meeting e conferenze, approfondendo le proprie conoscenze e acquisendo nuove competenze.
- Artisti: hanno esibito le loro opere, incontrando il pubblico, realizzando un dialogo tra arte, tecnologia e innovazione.
In definitiva, We Make the Future ha rappresentato un appuntamento consacrato all’innovazione e alla tecnologia, con innumerevoli opportunità di networking, formazione e ispirazione e rivolgendosi a una platea ampia e variegata.
We Make Future 2023: tematiche
I valori fondanti della manifestazione sono almeno 5: educazione, formazione, ricerca, inclusione e accessibilità. Non è tutto, We Make The Future 2023 ha contato anche tre keyword magiche: digitalizzazione, sostenibilità e tecnologia.
La digitalizzazione rappresenta ormai una realtà certificata. La rassegna ha approfondito i recenti trend e i progressi futuri dell’universo AI, Deep Tech & Innovation, soffermandosi sui Big Data, Metaverso, Realtà Virtuale e Aumentata, Robotica, Cyber Security, Voice Assistant.
Nella fattispecie, l’appuntamento ha messo a disposizione dei partecipanti la ghiotta chance di fare la conoscenza delle applicazioni pratiche di tali tecnologie e della loro incidenza sulle imprese e sulla società nel suo complesso come Coding, IT & Software ovvero l’uso dei CRM e dei Chatbot.
Startup e Imprenditorialità, lavoro e occupazione e inclusione sociale: focus salienti di meeting e incontri di tutta la kermesse.
Altro cuore pulsante dell’evento, la sostenibilità. L’innovazione tecnologica potrebbe dare un apporto essenziale alla diminuzione dell’impatto ambientale delle attività umane e We Make The Future 2023 ha proposto e messo sul piatto le più importanti pratiche e le ultime alternative per un domani maggiormente sostenibile. Aspetti fondamentali: l’energia rinnovabile, la mobilità elettrica, l’economia circolare, l’agricoltura sostenibile e l’edilizia verde.
In conclusione, l’etica nell’approccio alla tecnologia rappresenta una tematica sempre più decisiva. La manifestazione ha dato l’opportunità di dibattere e analizzare le ragioni etiche connesse all’innovazione tecnologica, si pensi solo alla privacy dei dati, l’intelligenza artificiale etica e la responsabilità sociale delle imprese. We Make The Future 2023 ha offerto anche esempi di valide pratiche e alternative per dare garanzia di un avvalersi tecnologico all’insegna di etica e responsabilità.
